Ultimo Aggiornamento ottobre 14th, 2022 6:46 PM
FRANCAVILLA – “Abbiamo chiesto al capogruppo PD in Consiglio regionale Silvio Paolucci di prendersi carico della questione Consultorio di Francavilla al Mare” – riferisce il segretario cittadino PD Mirko Di Muzio. A causa dell’emergenza COVID-19, infatti, il Consultorio è stato chiuso a marzo e ad oggi non è stato più riattivato. La struttura è da anni punto di riferimento anche per i comuni limitrofi e serviva un bacino di circa 60.000 abitanti oggi senza riferimenti. Già in diverse occasioni, spiega Di Muzio, è stata sollevata la questione, raccogliendo anche le istanze di alcune associazioni del territorio che ne richiedono l’immediata riapertura. Si sono inoltre mobilitati molti cittadini che hanno provveduto in autonomia con una “Mail Bombing” di protesta verso i dirigenti ASL2 Lanciano-Vasto-Chieti a sollecitare la riapertura del centro. La Legge 34\96 individua una sede consultoriale ogni 20.000 abitanti e la sola città di Francavilla supera abbondantemente per numero di abitanti questo limite. “La mancata riapertura sarebbe una sconfitta per la sanità pubblica abruzzese” – incalza il segretario cittadino -“privare una comunità così ampia del suo consultorio significa negare alle donne in primis di avere un sostegno in momenti delicati quali gravidanze e tumori. Il centro francavillese svolge inoltre un importante ruolo anche nelle vaccinazioni oltre a servizi pediatrici e psicologici e questo atteggiamento ha causato nell’utenza un improvviso vuoto, una chiusura senza preavviso e senza accenni della riapertura, che allunga le liste d’attesa con inevitabili disservizi”. Inoltre anche l’amministrazione comunale ha sollecitato tramite il sindaco Antonio Luciani i dirigenti ASL ma qualcosa ne impedisce la riapertura. “Nei prossimi giorni” – annuncia Di Muzio – “interverremo come PD anche su altri aspetti per quanto riguarda i servizi sul territorio, anche per sollecitare l’attivazione del Centro Cure Primarie UCCP.” Immediata la reazione del consigliere regionale Silvio Paolucci, che ha accolto la richiesta e si è rivolto attraverso un’interpellanza al presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio e all’assessore competente. Nel documento Paolucci chiede “quali azioni il Governo regionale intende mettere in campo per la risoluzione delle problematiche rappresentate in premessa e quali sono le tempistiche della ASL 2 Abruzzo per riaprire definitivamente il Consultorio Familiare di Francavilla al Mare per fornire un adeguato servizio alla popolazione femminile del territorio”. Una questione delicata che dovrà essere al più presto chiarita e si spera risolta. L’inattività di un servizio così importante di sicuro solleverà non poche problematiche.
Benedetta Paludi
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