LA TORRE – Coletti, porto: “ ad Ortona restituiti solo la metà dei finanziamenti revocati”

Coletti, porto: “ ad Ortona restituiti solo la metà dei finanziamenti revocati”

Lug 01, 2021 Attualità 0

ORTONA – Porto. A seguito della visita del ministro Mara Carfagna e deli 19 milioni di euro annunciati per i lavori alle banchine di riva dello scalo ortonese è intervenuto Gianluca Coletti, coordinatore del progetto Ortona 2030. “Nel Masterplan approvato dalla passata giunta regionale guidata da Luciano D’Alfonso” – dichiara – “erano stati stanziati 42,5 milioni di euro, di cui 40,5 milioni di euro destinati al prolungamento del molo sud, al completamento del dragaggio e di alcune opere sulla banchina di riva e 2 milioni di euro destinati al completamento dei lavori per la realizzazione della bretella di collegamento uscita A14 – porto di Ortona, fermi ormai da quasi dieci anni. “L’anno scorso” – continua Coletti – “mentre gli enti destinatari dei finanziamenti del Masterplan, ARAP e Provincia di Chieti, stavano avviando le procedure per la progettazione e l’appalto dei lavori, l’attuale Giunta Regionale guidata dal presidente Marsilio, nel rimodulare gli interventi previsti proprio nel Masterplan, ha revocato circa 38 milioni di euro di finanziamenti per Ortona, impegnandosi a farli riassegnare con i fondi del PNRR”. In favore della città di Ortona, come conclude Coletti, saranno invece restituiti solamente 19 milioni di euro dei 38 milioni di euro già stanziati per infrastrutture strategiche per il comprensorio e per la Regione Abruzzo e poi revocati dalla giunta Marsilio, con un saldo negativo per la comunità ortonese di ben 19 milioni di euro. Per la Regione chiarisce il consigliere Mauro Febbo: “Ad Ortona come ricordato dal Ministro Carfagna, i fondi inizialmente previsti dal Masterplan, riassorbiti dal Governo Conte per esigenze di cassa per fare fronte alle urgenze legate all’emergenza Covid, sono stati riassegnati da qualche settimana e sono in corso di approvazione tramite provvedimento del CIPE di prossima emanazione. Ad essi sono stati assegnati ulteriori 19 milioni di euro da destinare soprattutto al potenziamento della banchina di riva, come illustrato nel corso della visita del ministro dal Comandante della Capitaneria di Porto, Cosmo Forte, affinché lo scalo aumenti la propria capacità ed attività. Un passaggio fondamentale per rendere ancor più centrale ed appetibile il Porto di Ortona nella strategia della ZES”.

Benedetta Paludi